Rennradtouren in Piemont

Giro su asfalto che dal Parco Naturale dei Laghi di Avigliana sale in Valsangone e da Giaveno, lungo tornanti immersi nei boschi di castagno, faggio e abete in ambiente montano incontaminato e selvaggio, raggiunge i 1000 metri di quota della borgata Tora.

Eine Rennrad-Rundtour im oberen Susatal zwischen Italien und Frankreich ist eine Herausforderung für jeden Rennradfan. Die Route führt von Cesana T.se zum Pass, der Bardonecchia mit dem Val Clarée in Frankreich verbindet.

Itinerario su strada, in buona parte strade secondarie tra i campi, con il tratto da Castagnole a Carignano davvero molto bello. Si presta sia ad una gita cicloturistica che a giro sportivo.

Ausgiebige und anstrengende Bergfahrt (Rückweg = Hinweg) vom Parkplatz des Fort Mont Dauphin zum Col Agnel (2744m). Landschaftlich sehr schön und relativ einsam.

Classico anello su strada, che in soli 35km unisce un centro storico medievale, passaggi in riva al lago, una salita del Giro d'Italia, una maestosa e millenaria Abbazia ed una divertente discesa su tornanti.

Giro ampio della Collina Torinese, da Moncalieri a Montaldo Torinese, caratterizzato da alcune salite ripide ed impegnative e da panorami sui entrambi i versanti della Collina di Torino

Im Herzen des Vialattea führt ein steiler Anstieg hinauf auf die 2035 Meter von Sestriere. Eine landschaftlich reizvolle, fesselnde und mittelschwere Rennradtour.

Ideale sia per ciclismo sportivo che per cicloturismo. Itinerario ad anello con partenza da Borgo Cornalese (Villastellone), piccolo centro fuori dal tempo, set di numerose produzioni cinematografiche. Il percorso si sviluppa principalmente su strade secondarie, tutte asfaltate. 

Giro breve ma intenso con le salite della Colletta di Cumiana (versante nord) e alla Verna (899 m slm). Tutto asfalto, dapprima lungo il Sangone e poi tra i boschi di Giaveno e Cumiana.

Questo itinerario consente di ammirare le meravigliose colline tra Torino ed il Monferrato, su strade secondarie asfaltate.  ***Il Tour può essere affrontato anche in senso orario, seguendo il fiume Po a all'inizio del giro, fino a Castiglione Torinese,  per rendere più graduale la salita, percorrendo la Superga-Sassi in discesa a fine giro).